29 Luglio 2010
Ogni azienda pensa, progetta, realizza e costruisce i propri prodotti, basandosi sullo sviluppo della propria tecnologia, con la massima conoscenza dei particolare e della funzione che ogni singolo componente deve avere per il corretto funzionamento della macchina. Questa conoscenza, che si ritrova su ogni singolo pezzo di ricambi è il know-how.
Per il consumatore finale l’acquisto di un pezzo di ricambio, è chiaramente considerato una spesa aggiuntiva e spesso si preferisce abbattere questo costo con dei componente non originale.
Ma è veramente un risparmio l’acquisto di pezzi di ricambio non originali?
Nella migliore delle ipotesi il componente non distribuito dalla “casa madre” ha una durata inferiore, danneggiandosi più rapidamente e velocizzando la necessità di una nuova parte di ricambio.
Ma la mancanza di know-how, può portare a danni ancora più gravi. Una bacchetta non originale, spesso solo apparentemente uguale, ma diversa in peso (anche per pochi grammi), materiale (non tutti i tipi di carbonio sono uguali), lunghezza e spessore della parete interna in carbonio, può addirittura arrivare a danneggiare la stessa macchina,
oltre alla perdita di confort nella raccolta, possono portare alla rottura di componenti molto più importanti come ad esempio la trasmissione